giovedì 31 gennaio 2008

Dall'Era del turismo...all'Hera dei rifiuti

Perchè non partecipo al dibattito "Dall'era del turismo....all'Hera dei rifiuti"?



Le due liste di opposizione in Consiglio Comunale Lista Civica Riolo 2007 e Obiettivo Riolo hano organizzato per questa sera, giovedi 31 gennaio 2008 presso il Teatro Comunale un dibattito dal titolo "Dall'Era del turismo...all'Hera dei rifiuti".



Nei volantini e nei manifesti pubblicitari sono stati pubblicamente invitati i rappresentati delle Istituzioni di Riolo Terme e della Provincia di Ravenna e l'invito è stato ribadito a voce da Vincenzo Valenti ieri sera verso la fine del Consiglio Comunale.
Ringrazio per l'invito, ma personalmente abbiamo pensato, come gruppo di maggioranza, di non partecipare all'iniziativa organizzata dalle altre due liste di opposizione per un motivo molto semplice: non vogliamo si strumentalizzino i problemi. Ci era stato detto che il dibattito si sarebbe tenuto su un livello tecnico, invece tra i relatori ci sono l'On. Pini (Lega Nord) e il Dott. Spaccapaniccia (Italia dei Valori).
Come ho gia' detto ieri sera in Consiglio Comunale, dopo l'adozione del Piano Provinciale dei Rifiuti (previsto per il mese di febbraio), entro i 60 giorni prima dell'approvazione definitiva, c'è un impegno già preso con i cittadini e con i gruppi di minoranza nel mese di settembre scorso, sarà cura dell'Amministrazione Comunale organizzare un'Assemblea Pubblica per la presentazione del Piano stesso alla cittadinanza riolese.
Per l'incontro di questa sera, posso dire che conoscendo personalmente due dei relatori (Prof. Natale Belosi e l'Ing. Massimo Bolognesi), questi porteranno considerazioni e dati relativi a esperienze del porta a porta dei rifiuti.

Il dott. Natale Belosi è consulente tecnico dell’esperienza di Forlimpopoli, città di cui ho già avuto modo di parlare, che ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata superiore al 65% utilizzando il metodo del "porta a porta".
l'Ing. Massimo Bolognesi è Vice Presidente del WWF Emilia Romagna.
Sul porta a porta non voglio ripetermi: io personalmente sono favorevole, anche da domani mattina, di studiare un progetto di raccolta differenziata "porta a porta" per il nostro paese o ancor meglio per parte del nostro comprensorio (Castelbolognese e Casola Valsenio visto il vasto territorio di Brisighella...). Come ho già detto, questo tipo di raccolta non risolve tutti i problemi, ma aiuta in particolare a:
- creare una coscienza ambientale
- ridurre il materiale da interrare in discarica, allungando in questo modo la sua vita
- più spazi per il parcheggio
- controllo dei rifiuti provenienti dalle aziende, che non scaricheranno più nei cassonetti facendo pagare ai cittadini i loro rifiuti
- eliminazione dei cassonetti lungo le strade, che spesso sono ingombranti, maleodoranti e antiestetici
- aumento di posti di lavoro
ecc....
Alcuni interessanti video:
LA PLASTICA
LA CARTA
IL VETRO E LE LATTINE

venerdì 25 gennaio 2008

SI RIUNISCE IL CONSIGLIO COMUNALE

Si riunisce il Consiglio Comunale

MERCOLEDI 30 GENNAIO 2008
ALLE ORE 20.30 NELLA SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE


Ordine del giorno:
1) Approvazione dei verbali della precedente seduta consigliare del 21 dicembre 2007
2) Analisi della situazione e discussione in merito al tema della raccolta e smaltimento dei rifiuti
3) Nomina della commissione bilancio.

Per il punto n. 2 all'ordine del giorno parteciperanno l'Assessore all'Ambiente della Provincia di Ravenna Andrea Mengozzi, il responsabile di Hera Bologna Ing. Antolini e Nicodermo Montanari (Presidente Con.Ami)*.

La cittadinanza è particolarmente invitata a partecipare per capire meglio e chiarire eventuali dubbi.

* Il Con.Ami e' proprietaria degli impianti che utilizza Hera. Nel nostro caso la discarica e' di proprieta' di Con.Ami ed e' gestita da Hera Bologna.

mercoledì 16 gennaio 2008

Napoli, Rifiuti, Discarica



La questione Napoli - I Rifuti - La Discarica di Imola




Innanzittutto mi scuso per la mia assenza di oltre un mese. Prometto di essere più presente in futuro anche perchè molti sono gli argomenti da affrontare e sui quali mi piace avere un confronto con i cittadini.




Il 2008 è iniziato all'insegna dell'emergenza rifiuti in Campania e in particolare nella Provincia di Napoli e paesi limitrofi. Abbiamo visto le immagini alla televisione che hanno fatto il giro del mondo e per le quali dovremmo vergognarci di fronte all'Europa e a tutto il continente. In un paese come l' Italia certe cose non dovrebbero succedere. Il problema c'è da oltre 15 anni...si sono susseguiti commissari straordinari ai rifiuti (lo stesso Bassolino nel 2000 lo è stato) , Presidenti di Regione, Sindaci ecc.., ma non è mai stato fatto niente di concreto. Lo stesso Bassolino in un'intervista di qualche giorno fa, ammetteva di avere fallito (finalmente l'ha capito!!!), ma allo stesso tempo non si sarebbe dimesso....a mio parere sarebbe meglio se lo facesse e subito...insieme alla Sig.ra Sindaco Iervolino che ora dice di stare con il popolo!!!! (prima dov'era?).... In ogni caso la questione e il punto non è questo, o per lo meno non è solo questo.


La situazione attuale è complessa...e da Napoli ci spostiamo nel nostro territorio. Il Governo ha chiesto, per solidarietà, alle Regioni di farsi carico di parte dei rifiuti prodotti in quei territori. Il Presidente della Giunta Regionale Vasco Errani ha dato la piena disponibilità della Regione a smaltire alcune tonnellate di rifiuti in particolare nella discarica di Imola e in quella di Modena. Da oggi arriveranno i primi camion con 3000 tonnellate di rifiuti nella discarica di Imola. Ribadisco DI IMOLA.

Fintanto che la Provincia di Ravenna non approva il Piano Provinciale dei Rifiuti (in fase finale, tra poco approderà in Consiglio Provinciale) e il conseguente allargamento nel territorio di Riolo Terme della discarica, questa, pur rimanendo vicino al confine con il nostro Paese...e' nel Comune di Imola. Pertanto tutte le decisioni sono prese dalla Regione Emilia Romagna sentita l'Amministrazione Comunale di Imola e la Provincia di Bologna.

Il Sindaco, l'Amministrazione di Riolo e la Provincia di Ravenna non sono stati interpellati su questo tema, contrariamente a quanto è stato fatto per Imola e la Provincia di Bologna. A noi non è stato chiesto di esprimerci sull'opportunità o meno di "accogliere" in discarica 3000 tonnellate di rifiuti solidi urbani proveniente dalla Regione Campania.

Detto questo voglio precisare che, per solidarietà, purchè sia l'ultima volta, sono d'accordo con la decisione della Regione di aiutare i cittadini napoletani, ma non incondizionatamente....come ha detto il nostro Assessore Provinciale all'Ambiente Andrea Mengozzi questa mattina, passata la fase dell'emergenza, occorre però trovare delle soluzioni efficaci affinchè ciò non si ripeta. In caso contrario...tra un anno saremo al solito punto di partenza: ci chiederemo se e' il caso o meno di accettare altri rifiuti....a quel punto bisognerebbe pensarci due volte....non è mai corretto approfittarsene.

Soluzioni se ne possono trovare, bisogna innanzittutto cercarle. Da parte delle Amministrazioni Campane e del Governo è necessario prendere adeguati provvedimenti affinchè non si ripetano situazioni di questo tipo e affinchè queste emergenze non diventino la normalità.

Per Riolo: rispondo al commento di "una cittadina di sinistra" : come ho già avuto modo di ribadire anche in questo blog e come abbiamo detto in campagna elettorale, viste le condizioni e la possibilità, non sono contrario all'allargamento della discarica in territorio riolese (piuttosto che andare a costruire una nuova discarica in un'altra zona o a riaprirne una già chiusa da tempo!)...ma allo stesso tempo voglio che questa discarica duri il più a lungo possibile...come fare? Una soluzione potrebbe essere il METODO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA. Questo metodo, e l'ho ribadito già diverse volte, porta grandi risultati in termini di materiale differenziato quindi meno rifiuti andrebbero in discarica (lo fanno in tutto il nord Italia e nella vicina Forlimpopoli). E' chiaramente più impegnativo per tutti i cittadini e affinchè questo metodo funzioni occorre una forte collaborazione di tutti, ma puo' portare a soddisfascenti risultati (ricordiamoci sempre che nel 2012 dobbiamo arrivare a una raccolta differenziata pari al 65%...per non pagare l'ecotassa....al momento a Riolo siamo circa al 35%).

E' chiaro che c'è anche la parte economica da tenere in considerazione e tutto è da valutare molto attentamente.

Capisco la preoccupazione dei cittadini, ma senza strumentalizzazioni voglio analizzare i fatti: la discarica di Imola è una delle migliori discariche di Italia ed è soggetta a continui controlli e monitoraggi da parte dei preposti enti, controlli che dovranno continuare anche in futuro.
Per quanto riguarda la "strada dei rifiuti".....se ne parla di più sui giornali e in giro per il paese che nei luoghi Isitutuzionali: al momento ancora non si sa niente. Intenzione dell'Amministrazione non è certamente quello di rovinare il Paese, ma di trovare la soluzione migliore. La strada sarà certamente frutto di una discussione e di un dibattito che coinvolgerà molte figure: non può e non dev'essere un'imposizione dall'alto.